I Carabinieri della locale Stazione, la vigilia di Ferragosto hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto ALFIO ARCODIA , di San Marco D’Alunzio (ME) classe 56, bracciante agricolo, ritenuto responsabile di tentato omicidio aggravato in pregiudizio di un 76enne del luogo.
Il reo, nel corso di lite scaturita per futili motivi riconducibili a servitù di passaggio in terreno agricolo, dopo aver aggredito con calci e pugni il 76enne, armatosi di coltello, colpiva quest’ultimo con un fendente alla gola, procurandogli una vasta ferita da taglio che ledeva in via superficiale la vena giugulare.
L’aggressore, dopo essersi disfatto dell’arma del delitto, si dava a precipitosa fuga nelle campagne circostanti, rendendosi irreperibile. Le immediate ricerche condotte dai Carabinieri operanti con ausilio stazioni contermini ed equipaggi del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, protrattesi per l’intera giornata, consentivano di individuare il fuggitivo che, vistosi scoperto non opponeva resistenza.
La vittima, trasportata presso l’ospedale di Sant’Agata di Militello, veniva riscontrata affetta da “ferita da taglio in regione laterale sinistra del collo e trauma contusivo con ecchimosi sparse al volto”, e, sottoposta ad intervento chirurgico veniva dichiarata non in pericolo di vita . Fermato tradotto presso Casa Circondariale Messina-Gazzi, a disposizione dell’A.G. di Patti (ME) .