La questione relativa all’Istituto Alberghiero di Brolo – che pure negli ultimi giorni ha occupato tante pagine dei quotidiani locali e tanti spazi sui social network – non pare essere avviata, a nostro avviso, verso una definitiva e rassicurante soluzione. Non ci sembra il caso di tornare sull’interesse sorto per la permanenza dell’intero Istituto a Brolo, atteso che l’importanza della struttura è emersa ampiamente dal dibattito sviluppatosi e che ha trovato conferma in tutti i settori – dalla politica al commercio – del Paese.
Ci sembra doveroso, invece, evitare che tale vivace dibattito ed, in particolare, le prese di posizione e le risposte che ne sono seguite, rimangano sulla carta. Col risultato magari di trovarci, a riaffrontare la medesima questione, tra qualche mese, quando forse sarà oggettivamente troppo tardi per individuare una concreta e realistica soluzione.
A nostro avviso, infatti, dall’ultimo comunicato del Sindaco non sembra emergere un quadro rassicurante. E ci appare, altresì, singolare che l’Amministrazione non si sia preoccupata di rendere noto quali procedure siano state sino ad oggi attivate, quali autorizzazioni siano state eventualmente ricevute e di verificare se esista effettivamente la possibilità di istituire nuovi indirizzi in un comune diverso da quello ove l’Istituto ha sede. Ci sorprende, inoltre, che siano stati sciorinati numeri rilevanti circa il costo dell’intervento e che, nonostante l’urgenza, non sia stato reso noto se, sulla questione aule, sia stato concretamente interessato l’ufficio tecnico comunale, se sia stato approntato un progetto dal quale possa desumersi il costo effettivo di un intervento in economia che consenta di procedere al completamento di due aule.
Pertanto, i Movimenti ed i Gruppi politici che sottoscrivono il presente documento, in un’ottica tesa a scongiurare l’infausto ed incombente trasferimento delle prime classi, intendono proporre, qui di seguito, alcune possibili soluzioni che, in ogni caso, risultano utili a potenziare ulteriormente la struttura scolastica. A tal fine chiedono che il Sindaco si attivi a:
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quantificare innanzitutto il costo effettivo dei lavori da eseguire, in economia, per rifinire altre due aule presso la stessa struttura che ospita oggi l’Istituto;
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ottenere dalla Provincia un finanziamento di importo sufficiente all’esecuzione degli stessi lavori che potrà compensare con il relativo esborso per l’affitto dovuto;
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in mancanza, reperire all’interno del bilancio comunale i fondi necessari ad effettuare l’intervento;
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promuovere, in subordine, un concorso di project financing, consentendo ad imprenditori privati di intervenire al fine di completare le due aule necessarie ed incassare le somme dovute a titolo di canoni di locazione per recuperare l’esborso;
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effettuare, in ogni caso, una verifica concreta e puntuale tesa ad accertare se – in via transitoria – le due aule da destinarsi alle prime classi dell’Istituto Alberghiero possano essere recuperate presso i vari locali scolastici comunali;
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verificare, in ultima istanza, se le due aule necessarie a scongiurare il trasferimento delle prime classi possano essere transitoriamente reperite presso immobili di proprietà o nella disponibilità comunale (ad esempio locali ex stazione ferroviaria).
Stante l’urgenza del caso in questione, si invita il Sindaco, a stretto giro e comunque entro i prossimi 10 giorni, a rendere nota pubblicamente la soluzione adottata, anche diversa fra quelle suggerite, ed a dare conferma di quale sia il percorso intrapreso per scongiurare, in via definitiva, il trasferimento di classi dell’Istituto Alberghiero presso paesi viciniori.
Gruppo politico per Brolo, Cambiamenti, associazione Kronos, movimento 360 gradi per Brolo