Sembrava impossibile trovare una soluzione rapida al gigantesco problema provocato dal crollo del viadotto che ha di fatto spaccato in due l’isola.
La già complicata tratta autostradale Catania-Palermo che si copriva in poco più di due ore, si era trasformata in un’odissea di quasi cinque ore, provocando il panico nelle decine di pendolari costretti a percorrerla quasi quotidianamente.
Mentre proseguono gli accertamenti per individuare le cause ultime di uno stato criminale del sistema stradale siciliano, provocato da decenni di malgoverno, giunge una prima prima notizia positiva.
A poche ore dal disastro, il Presidente Crocetta in tarda serata è riuscito ad ottenere l’impegno dell’ex compagnia di bandiera Alitalia e di Ferrovie dello Stato ad intervenire per affievolire i disagi della cittadinanza verranno infatti realizzate tratte aeree Catania- Palermo e viceversa che prevederanno procedure d’imbarco accelerato e percorrenza in soli 20 minuti.
L’accordo è stato stipulato anche con Ferrovie dello Stato che metterà a disposizione il treno Minuetto che garantirà la maggiore velocità possibile della tratta.
Nel frattempo il governo regionale ,in stretta collaborazione con il Ministro Delrio ed i vertici dell’Anas, risultano già impegnati per il ripristino del tratto autostradale interessato dal crollo ed al contempo a monitorare l’intero percorso.