Investimenti per due miliardi e 400 milioni di euro nel settore del gas e del petrolio nel rispetto di ambiente e sicurezza.
E' quanto prevede il protocollo d'intesa siglato dalla Regione siciliana, rappresentata dal presidente Rosario Crocetta e dall'assessore delle Attività produttive, Linda Vancheri, da Assomineraria rappresentata da Pietro Cavanna, presidente settore Idrocarburi, dall'amministratore delegato EniMed Spa, Renato Maroli, da Giovanni Antonio Di Nardo, presidente di Edison Idrocarburi Sicilia Srl, da Antonio Pica, amministratore delegato di Irminio Srl.
Nell'accordo si sottolinea la necessità di un rilancio degli investimenti in Sicilia, che permettano l'utilizzo razionale della risorse di gas e petrolio, intensificando gli strumenti dedicati alla sicurezza e al rispetto dell'ambiente. Si tratta di un investimento complessivo di 2 miliardi 400 milioni in 4 anni, con un'occupazione stimata intorno alle 7000 unità.
Nell'accordo, frutto di mesi di confronto, si prevede l'istituzione di un comitato paritetico finalizzato all'accelerazione degli investimenti e al monitoraggio delle prescrizioni ambientali e di sicurezza.
Le imprese si impegnano a portare avanti iniziative per il rilancio delle attività produttive. Per il governatore Crocetta "con questo accordo contribuiamo al rilancio economico della Sicilia, al miglioramento della situazione finanziaria per effetto dell'incremento delle entrate relative alle royalties, alla fiscalità e diamo una risposta di tipo innovativo che rilancia fortemente l'occupazione con un progetto di investimenti ecosostenibili''.