La reazione del neo assessore Scaffidi Lallaro, sferrata su FB e ripresa dalla stampa, in riferimento alle dichiarazioni post voto del nostro candidato a sindaco Ettore Salpietro, è del tutto fuor di luogo.
Nulla di quanto dichiarato dal nostro candidato sindaco, nell’esercizio del proprio legittimo diritto di critica, può giustificare un attacco così livido e sopra le righe.
La nostra campagna elettorale, per nostra precisa volontà, è stata improntata esclusivamente alla ricerca del libero consenso e null’altro. Parlano i fatti e per essi le scelte operate in tema di candidature ed alleanze.
Ogni qualsivoglia affermazione contraria è destituita di fondamento. Se il sig. Scaffidi Lallaro ha contezza di ciò che vigliaccamente, non facendo nomi afferma, faccia il proprio dovere di cittadino ed oggi di pubblico amministratore. Denunci, quella che è una vera e propria notizia criminis, di fronte all’autorità giudiziaria.
In tal caso l’ing. Salpietro sarà civicamente e doverosamente al suo fianco.
Ci auguriamo che quanto è nel potere e nella volontà del nostro candidato Sindaco valga anche per tutti gli altri candidati Sindaci.
Ufficio Stampa
Questo il post precedente al comunicato, pubblicato da Gaetano Scaffidi Lallaro su Facebook
Mi ero ripromesso di evitare le polemiche post voto ma dato che l’ingegnere Salpietro continua a scrivere idiozie parlando di accordi ed inciuci e continua con la solita supponenza ed arroganza ad ergersi come il vincitore morale di questa elezione lo voglio informare, se per caso non ne fosse a conoscenza, che uno dei suoi principali sponsor politici e “grossi” sostenitori ha condotto una campagna elettorale all’insegna delle intimidazioni e dei ricatti ai propri dipendenti e non solo a loro. Altro che esempio di moralità e legalità.
Dottor Salpietro abbia più rispetto dei cittadini di Brolo e accetti serenamente l’esito delle urne.
E buon ritorno in Germania.