L’ultimo Consiglio dei Ministri del governo Letta, svoltosi il 14 di febbraio, ha approvato un decreto legge, che recepisce alcune direttive europee che l’Italia aveva da tempo l’obbligo di attuare.
E’ quindi da ora possibile acquistare quei farmaci che sono detti da banco, quelli cioè per cui non è necessaria la prescrizione medica, via online, da farmacie e parafarmacie che siano autorizzate a questo tipo di vendita.
I siti internet che vendono medicinali avranno un link che sarà collegato al sito internet del ministero della Salute, nel quale verranno indicati tutti gli enti o persone che abbiano avuto l’autorizzazione ministeriale alla vendita di farmaci in rete.
Sarà utilizzato un logo comune che renderà tali siti riconoscibili e sicuri.
Il Decreto prevede infine, che venga creato il Sistema nazionale antifalsificazione il quale, tramite una task-force nazionale anti-falsificazione, che coinvolgerà anche il Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute (Nas) e dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, avrà il compito di impedire la circolazione sul territorio nazionale di medicinali falsificati e quindi potenzialmente pericolosi per la salute.
Anna Rosa Racca, presidente di Federfarma, la Federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia, ha espresso un giudizio positivo sulla recezione della normativa U.E., perché “perché in questo modo il cittadino sarà maggiormente garantito nell'acquisto di farmaci online, potendo riconoscere quali sono i siti autorizzati ed evitando così i tanti siti illegali”'.