Venerd́ 28 Marzo 2025 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
il brutto tempo ed il consiglio 'pesante' tra mutui e opere fantasma?
IL BRUTTO TEMPO ED IL CONSIGLIO 'PESANTE' TRA MUTUI E OPERE FANTASMA?
FONTE NOTIZIA: Salvatore Calà
Editoriale, BROLO (ME)
Le condizioni atmosferiche, peggiorano siamo in autunno e normale, ma nella cittadina brolese, l’aria che si respira è quella di un tornado, con tuoni e fulmini, di un principio di inverno pesante come si chiacchiera e si vocifera nei vari locali pubblici del paese.
La storia dei mutui erogati quasi per intero, con le opere mai realizzate o realizzate con altri fondi, non è piaciuta a tanti “nemici politici” ma forse anche a troppi “amici" della stessa corrente politica.
I consiglieri di minoranza, dopo aver occupato per protesta una notte l’aula consiliare, adesso attendono con fiducia il prossimo “pesante” consiglio, cioè quello del prossimo 27 novembre; ma i battaglieri consiglieri di minoranza, che in questa telenovela, sono appoggiati anche dal consigliere indipendente ex maggioranza Princiotta non si fermano, anzi affondano colpi sempre più pesanti e affiggono un manifesto in cui chiedono in maniera esplicita le dimissioni dell’amministrazione?
La questione dei mutui fantasma da oltre 2 milioni di euro complessivi destinati alla realizzazione del palasport e alla ristrutturazione della scuola elementare, non è andata giù a nessuno neanche al Presidente del Consiglio Maria Ricciardello ha preso atto della nota della segretaria Caliò che ha spedito in Procura la relazione del Revisore.
Ma il presidente attendeva la risposta alle denunce del revisore sulla vicenda mutui e sulle presunte responsabilità dei dipendenti comunali che non hanno consentito l’accesso agli atti alla dottoressa Vinci. Per questo il Presidente Ricciardello ribadisce al segretario la sua richiesta di chiarimenti. “Nessuna caccia alle streghe – afferma il presidente Maria Ricciardello – ma se qualcuno ha sbagliato, è giusto che paghi”.
Gli fa eco anche capogruppo di Maggioranza Elisabetta Morini, che era assente nella seduta di giorno 4 novembre, ma che non ha preso bene il rinvio del consiglio comunale.
“Premesso che quanto sto per dichiarare, scrive in un post su facebook, la Morini, non è contro qualcuno bensì a favore di un principio, un ideale etico in cui ancora credo fermamente; a favore del ruolo sovrano che l’organo consiliare ricopre, quale strumento di confronto, dibattito, talvolta scontro tra i suoi componenti, che, è bene non dimenticarlo, sono l’espressione della volontà popolare.
Io credo che qualsiasi argomento possa essere affrontato nell’aula consiliare con il rispetto dovuto all’Istituzione che rappresenta, ciascun consigliere assumendosi le proprie responsabilità e soprattutto mantenendo la trattazione in ambito politico-amministrativo. Pertanto, inutili rimandi sostenuti da deboli e inefficaci motivazioni non giovano ad accrescere la già scarsa e fragile fiducia nella politica e nei politici, anzi fungono da dissuasori nei confronti di coloro che non sono malpensanti. Ma questo è solo il mio modo, già noto… di vedere le cose…”
Il Sindaco Salvo Messina, dal canto suo, sembra intenzionato a prendere parte al consiglio del 27 novembre dopo che la sua assenza fece saltare l’assemblea cittadina dello scorso 4 novembre.
Per chi è impaziente, comunque, le prime risposte arriveranno fra circa 12 giorni!