Riceviamo & Pubblichiamo *

"Esprimo rammarico per il modus operandi del Sindaco e della sua Giunta, che ha determinato la mancata erogazione del servizio della mensa scolastica.

Il nostro amato Sindaco e la nostra Giunta, “troppo impegnati”, non riescono a porre l'attenzione su un Diritto, quello allo studio, che in una realtà come la nostra dovrebbe servire da apripista  per costruire un futuro migliore per i nostri bambini, i quali sin da piccoli vedono negati i loro diritti, da una amministrazione, quella comunale, assente e disattenta.

Il gruppo di minoranza, Ahimè, ha solo il dovere-potere di segnalare lo stato delle cose, (Vedi nostra nota scritta e senza mai avere risposta), ma non ha la possibilità “PURTROPPO” di intervenire in prima persona, per la risoluzione concreta delle problematiche, può solo assistere impotente alle scelte politico-amministrative, che penalizzano nello specifico le nostre famiglie, che con mille difficoltà, svolgono la propria attività ad Ucria.

Ma penalizzano sopratutto i bambini, i nostri bambini, che non hanno niente, e quel poco che hanno gli viene tolto.

Il servizio mensa, non è pretesto di lotta politica, ma è solo e semplicemente un rivendicare un diritto allo studio dei nostri figli, che è negato e calpestato, a causa dell'inerzia e del lassismo, legato alla miopia di alcuni, al quale non riusciamo a far comprendere che la mensa scolastica, non rappresenta solo ed esclusivamente il momento del pranzo, ma è anche un momento di aggregazione e socializzazione indispensabile ed utile per i nostri figli, per cui elemento necessario e imprescindibile allo svolgimento di una didattica, volta all'apprendimento ed alla socializzazione dei bambini.

D'altro canto, visto che i nostri appelli al Sindaco e alla Giunta sono caduti nel vuoto, rivolgiamo il nostro appello alla Caritas, alla Protezione Civile, all'Esercito ed alla Croce Rossa, di intervenire ed allestire delle cucine da campo per garantire l'erogazione dei pasti, per sopperire all'incapacità ed all'inefficienza di codesta Giunta".

Giuseppe Astone