Giovedì 10 Ottobre 2024 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
la statale 113 tra zappardino e gliaca non fa stare tranquilli
LA STATALE 113 TRA ZAPPARDINO E GLIACA NON FA STARE TRANQUILLI
FONTE NOTIZIA: www.gazzettadelsud.it
Cronaca, PIRAINO (ME)
A circa un mese di distanza dalla chiusura e poi riapertura della strada statale 113 nel tratto tra Zappardino (km 89.5) e Gliaca di Piraino (km 93.4), a causa di un incendio con la conseguente caduta di massi sull’importante sistema viario, dopo l’immediato lavoro dei rocciatori, su indicazione dell’Anas, la frequentatissima rotabile, rimane ancora purtroppo, con transito a senso unico alternato, regolato da impianto semaforico.
Una situazione, che non lascia ovviamente tranquilli i tantissimi automobilisti in transito ogni giorno, ma neanche gli amministratori di Piraino e quelli del vicino comune di Gioiosa Marea, visto che nei giorni scorsi, dopo i violenti acquazzoni sulla parte transennata, a ridosso della costa, sull’asfalto sono caduti numerosi piccoli massi, che fanno capire che la situazione, non è del tutto risolta.
Se poi, si prende in esame, che con l’arrivo della stagione invernale, la situazione della costa soprastante potrebbe solo peggiorare, con le cadute assidue di pioggia, il problema “massi” resterebbe senza una soluzione definitiva o meglio con i soliti interventi tamponi, per permettere agli abituali viaggiatori e non solo, che si spostano tra i due paesi della costa saracena, di poter transitare, senza tralasciare il rischio di vedersi arrivare sulle proprie autovetture qualche “sassolino”, non certo rassicurante.
La problematica “frane” ormai interessa da anni, tutto il tratto che va da Patti fino a Piraino, e proprio l’anno scorso di questi periodi la strada S.S.113 tra Patti e Gioiosa Marea era stata chiusa, per una ordinanza da parte dell’Anas di chiusura immediata, per consentire i lavori di messa in sicurezza della stessa in due punti della statale che poi è stata riaperta dopo circa due mesi, in quell’occasione, l’apertura e chiusura della strada era stata regolamentata a fasce orarie, per consentire ai lavoratori ed ai tantissimi studenti di raggiungere la vicina Patti.