Il presidente del consiglio comunale, Enzo Crisà dopo le tante sollecitazioni verbali di numerosi cittadini ucriesi, ha intrapreso una iniziativa, scritta, in favore dei proprietari dei terreni. Infatti, con una missiva inviata al comando  del distaccamento  Forestale di  Floresta, al comando della stazione carabinieri di Ucria ed al sindaco, Giuseppe Lembo,  il presidente del civico consenso, evidenzia della emergenze da risolvere per quanto riguarda la  tutela del territorio ed  i servizi di vigilanza.

Nella lettera, si legge che “come è noto, in corrispondenza con la  fine dell'’estate e con l’inizio del periodo autunnale, il territorio dei monti Nebrodi e, quindi, anche quello di questo comune  viene invaso da  persone, soprattutto, provenienti dalla provincia di Catania per la raccolta di funghi epigei”.

La massiccia presenza di persone, evidenzia Crisà, peraltro spesso privi del prescritto titolo che abilita alla raccolta dei funghi, determina una vera e propria spoliazione del territorio con conseguenti danni di natura naturalistico – ambientale. A  ciò sono da aggiungere le legittime doglianze dei proprietari dei terreni che  lamentano anche asportazione dei frutti relativi fondi agricoli e boschivi.

Allo scopo di salvaguardare, conclude la missiva il presidente del consiglio, infine, “per quanto possibile le peculiarità naturalistiche e il patrimonio  che in generale - caratterizza questo territorio comunale, si evidenzia la relativa problematica affinché, nell’ambito delle rispettive competenze  e della articolazione dell' attività operativa dei reparti, possano essere assunte  tutte quelle iniziative ritenute confacenti al suddetto pubblico obiettivo”.                       

Salvatore Calà