Lunedì 20 Gennaio 2025 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
la revoca dello spazio espositivo, sarebbe illegittima e 'sbagliata'?
LA REVOCA DELLO SPAZIO ESPOSITIVO, SAREBBE ILLEGITTIMA E 'SBAGLIATA'?
FONTE NOTIZIA: Salvatore Calà
Attualità, SINAGRA (ME)
La revoca dello spazio pubblico espositivo, disposta dal Comune per la fioreria Piazza, sarebbe illegittima e “sbagliata” fin dalla prima firma. Lo sostiene, nel ricorso presentato al Tar di Catania, l'avvocato Giuseppe Caminiti che chiede ai giudici la sospensiva e l'annullamento del provvedimento per eccesso di potere, mancanza di interesse pubblico, difetto di motivazione e di istruttoria perchè l'amministrazione “ha agito in spregio a tutte le norme sul procedimento amministrativo”.
Ma perchè tutto questo? Stando alle carte tutto nascerebbe dalla necessità del vicino ufficio postale di avere uno scivolo per i disabili. Da qui le direttive della giunta all'ufficio tributi di non autorizzare, nel tratto compreso tra l'accesso alla farmacia Paratore e la piazza S. Pertini nuove occupazioni di suolo pubblico e la revoca di quelle già rilasciate. Fatto lo scivolo, le poste chiedono un parcheggio nelle adiacenze dello sportello. Uno qualsiasi quindi, purché vicino.
L'ufficio tributi, forte della richiesta e della delibera di giunta, “sfratta” i fiori di Piazza per “sopravvenuti motivi di interesse pubblico e per la tutela della sicurezza stradale” e non da peso all'avvocato della fioraia per il quale invece “sembrerebbe” che l'abbattimento delle barriere architettoniche sia un “pretesto” per la sistemazione della viabilità e dell'arredo di una strada centrale del paese.
Non ci sarebbe insomma “alcun interesse pubblico”. Ora il ricorso al Tar Sarà quindi il giudice a dire se e per quale motivo, dovranno “sloggiare” oppure che dovranno continuare ad essere esposti .
Valuteremo se opporci o meno- ha detto il sindaco Vincenza Maccora. Nella vicenda entra anche il numero due del consiglio Daniela Spanò, vuole capire cosa sta succedendo e ha chiesto al funzionario tutte le carte della discordia. Intanto sono molti a pensare che tutto questo poteva essere evitato semplicemente cambiando la direzione del senso unico che regola quel tratto di strada.
Come dire cambiando l'ordine dei fattori il prodotto non cambia.