“Finalmente, dopo tanti impedimenti, il tribunale di Patti ha autorizzato l’utilizzo del metodo stamina per Federica, affetta da quando aveva 11 mesi da Smard 1. Il problema, ora, è che l’unica struttura in Italia atta all’infusione di cellule staminali è l’ospedale civile di Brescia, al quale ci siamo rivolti subito dopo la sentenza per inserirci in lista d’attesa. Lista che, come è facile intuire, è assai lunga, di conseguenza, non possiamo avere alcuna certezza sui tempi ”.

A parlare è Davide Calà, papà di Federica, che oggi è stato ascoltato in Commissione sanità a Palazzo dei Normanni, insieme ad un gruppo di genitori rappresentanti della Stamina foundation e dell’associazione Vite sospese sulle cure compassionevoli. “Il caso di mia figlia, purtroppo, non è l’unico in Sicilia. Ci sono decine e decine di persone con gravi patologie, alcune di queste sono in coma da anni, che possono essere curate attraverso le cellule staminali. Quello che chiediamo oggi al Parlamento, ma anche al Governo regionali- prosegue Calà- è di utilizzare le strutture ospedalieri presenti nell’isola, per ospitare dei centri specifici per la somministrazione di queste cure. Eviteremmo così – conclude- i continui viaggi della speranza che, oltre a costituire un grave disagio per i pazienti, nel nostro caso siamo costretti a partire con un anestesista ed un infermiere, sono un grande dispendio di risorse economiche per le famiglie”.

Ad occuparsi della vicenda è stata la deputata di Grande Sud all’Ars, nonché componente della VI Commissione, Bernardette Grasso, che è anche sindaco di Caprileone, città natale della bimba. A margine dell’audizione, Grasso ha spiegato che “la Commissione ha deciso di valutare la bozza di disegno di legge presentata dalle associazioni pro stamina, per farla propria. In più – ha proseguito- abbiamo ricevuto rassicurazioni da parte dell’assessorato alla Salute e dal Governo, che c’è un interesse ed una particolare attenzione sulla vicenda, aspettano solo il parere del Comitato di bioetica. L’assessorato ha fatto sapere che c’è la massima disponibilità e parteciperà ad un altro incontro con il comitato etico”.

Per il presidente Pippo Digiacomo (Pd) “la Commissione si è mostrata sensibile a questi temi e farà in modo di impegnare il governo e l’assessorato affinché si adoperino per verificare le condizioni per stipulare una convenzione fra con Stamina foudation e gli ospedali Villa Sofia- Cervello di Palermo ed il Ferrarotto di Catania, così come già accaduto a Brescia”.