videosorveglianza: il nuovo piano dell’assessore peppino magistro

Finalmente dopo i tanti furti che si sono verificati nei mesi scorsi, si torna a parlare di sicurezza e di impianti di sorveglianza, ed il plauso va sicuramente al neo assessore Magistro che da subito si è rinboccato le maniche per trovare una soluzione all'inquietante problema della cittadina del castello.

A dovere di cronaca, c'è da sottolineare che già nei mesi passati, il primo cittadino Salvo Messina, in collaborazione con i vigili urbani, i carabinieri della locale stazione e il presidente dell'Acib Carmelo Ioppolo, dopo i primi furti, avevano già attenzionato il problema.

Speriamo, che sia la volta buona, per riportare un pò di tranquilità nella cittadina brolese.

Salvatore Calà

Riceviamo & Pubblichiamo *

Questione sicurezza a Brolo diventa un punto d’emergenza per l’amministrazione comunale. Peppino Magistro, l’assessore fresco di nomina ha preso a cuore il problema, legandolo alla sicurezza del mondo commerciale ed inserendolo nell’arredo urbano ed ha già fatto alcuni sopralluoghi, sia con i responsabili tecnici dell’impianto che con i carabinieri ed i vigili urbani.

“Si tratta - dice Magistro - di ampliare e riadeguare quello esistente da anni. Ed in particolare curare video sorvegliare gli accessi viari al paese. Abbiamo quindi già stilato un piano d’intervento” E continuando Magistro afferma “Entro il 30 giugno con l’approvazione del bilancio 2012 da parte del consiglio comunale avremo i fondi per acquistare le nuove videocamere e ripadeguare quelle già esistenti. Quindi agendo con una serie di steep programmati, faremmo subito ed immediatamente i prima interventi. Così assicureremo un sistema di vigilanza adeguato alle nuove esigenze e tecnologicamente avanzato”

E concludendo l’assessore afferma “Dare fiducia e sicurezza, ai commercianti ed ai cittadini è una priorità anche dopo alcuni furti che si sono registrati nel paese di recente. In questo senso abbiamo allertato i carabinieri e le forze di polizia – nelle quali nutriamo la massima fiducia - per chieder una maggiore intensificazione dei controlli sul territorio”.