Si concluderà domenica 20 maggio la petizione popolare avviata dal Gruppo di Minoranza Consiliare "Vivere Galati" in difesa del poliambulatorio di Galati Mamertino.
Da alcuni mesi ormai - ricordiamo - i servizi di dermatologia ed oculistica sono stati trasferiti in altri presidi (in particolare a S.Agata di Militello e Tortorici) e tale situazione - come sottolinea il consigliere comunale Enrico Giardinieri - "sta creando non pochi disagi ai cittadini di Galati Mamertino e dei paesi limitrofi, costretti a sopportare ulteriori spese economiche per raggiungere S.Agata e Tortorici nonché lughissimi tempi di attesa per ottenere una visita specialistica".
Il gruppo di minoranza consiliare teme, inoltre, che il trasferimento altrove dei servizi di dermatologia e oculistica (che segue quello del Medico Sanitario), rappresenti un ulteriore tappa di quel percorso che porterà, in poco tempo, alla chiusura definitiva dell'intera struttura sanitaria di via Cavour, ecco perché "le numerose firme raccolte - come aggiunge il capogruppo Vincenzo Amadore - saranno consegnate direttamente al Commissario Straordinario dell'A.S.P. n. 5 di Messina, dott. Francesco Poli, al quale abbiamo chiesto audizione (vedi allegato sotto), al fine di rappresentare le istanze e le paure dei cittadini Galatesi ed al quale comunicheremo la nostra volontà di intraprendere ulteriori azioni qualora non si arrivi ad una risoluzione rapida del problema".
Il temuto smantellamento del poliambulatorio comunale di Galati Mamertino, spaventa anche i cittadini dei comuni di S.Salvatore di Fitalia e Longi (che usufruiscono, numerosi, dei servizi offerti da questo importante presìdio), i quali hanno deciso di intraprendere, in accordo con i consiglieri del gruppo "Vivere Galati", analoghe azioni di protesta grazie all'impegno, rispettivamente, del consigliere comunale e componente ANCI Luigi Lombardo e del presidente dell'associazione culturale "A Chianota" Antonio Lazzara.
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