Martedì 19 Gennaio 2021 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
i pip volley vs pgs domenico savio 3 a 0
I PIP VOLLEY VS PGS DOMENICO SAVIO 3 A 0
POSTATA DA: Filippo Puglia
Sport, SAN GIORGIO DI GIOIOSA MAREA
Semifinale play off Prima divisione femminile di volley
Gara 3
I Pip volley vs Pgs Domenico Savio
Palasangiorgio di San Giorgio di Gioiosa Marea
L’uragano sangiorgese si abbatte sulle messinesi del Pgs Domenico Savio e conquistano la finale. Grande gara e stupendo trionfo per le ragazze guidate dal coach Franco Bertilone, vittoria secca per 3 a 0 e riscatto completato, dopo la battuta d’arresto della gara 2 vinta dalle messinesi. Le sangiorgesi, prive di giocatrici del calibro di Raffaella Miragliotta e Alessia Mosca, iniziano l’incontro sottotono e le avversarie sembrano più agguerrite ed affamate di vittoria. Ma siamo solo alle battute iniziali, il tempo di prendere le misure e sul parziale di 11 a 8 per le avversarie, le giocatrici di casa, iniziano a macinare gioco, alzando i ritmi della gara.
È l’inizio della fine per le messinesi, infatti, le sangiorgesi, guidate dalla forza e dalla potenza del capitano Enza Palermo, da Giulia Accordino e Valentina Torre, con il supporto della classe e dell’esperienza della veterana Flavia Armenio e da Valeria Ceraolo, surclassano le avversarie chiudendo il primo set con il punteggio di 25 a 14.
Nel secondo set, la musica non cambia, con le sangiorgesi al comando della gara e con le messinesi a rincorrere, che accennano una timida reazione. Ma nulla possono contro la feroce determinazione agonistica mostrata in campo dalle ragazze guidate dal coach Franco Bertilone, che chiudono il secondo set con il risultato di 25 a 22.
Nel terzo ed ultimo set, sono le messinesi che partono all’attacco, ferite nell’orgoglio, mettono sotto assedio le ragazze di casa, le quali però commettono qualche errore di troppo, forse a causa dell’elevato ritmo tenuto nei primi due set.
Ma qui interviene, con il suo tocco magico, il coach Franco Bertilone, del resto, la squadra in campo sembra avere il suo animo da guerriero vincitore, sostituendo la palleggiatrice Veronica Gulino, esausta dopo una partita esemplare, con Perla Khugputh, la quale porta a termine il lavoro iniziato dalla compagna, decorato da qualche tocco malandrino, che ha mandato in estasi il pubblico presente. Da questo momento, è quasi monotonia a senso unico, perché le ragazze si rigenerano e riprendono il ritmo iniziale.
È incredibile con quale cattiveria agonistica, le ragazze in divisa rossoblù, affrontano le partite, aggredendo l’avversario e lavorandolo per bene fino a distruggerlo, riuscendo ad imprimere alla gara un ritmo talmente elevato fino a disintegrare, anche, il notevole vantaggio accumulato dalle avversarie, ribaltando così, il passivo di sette punti e chiudendo il set con il parziale di 25 a 21, aggiudicandosi il match e conquistando meritatamente l’accesso alla finale.
Da non dimenticare e da lodare le ottime e superbe prestazioni del libero Federica Mosca, sempre presente nei momenti della svolta, dell’opposto Antonella Calà e del centrale Carmen Pino, anche loro determinanti ai fini del trionfo.
Infine, un plauso al calore della tifoseria organizzata, guidata dal grande capo ultrà Salvatore Calà, che dopo aver mostrato una stupenda decorazione del palazzetto con striscioni, hanno cantato e incitato per tutta la durata della partita, le proprie beniamine.