Martedì 23 Aprile 2024 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
il trittico gaginiano della chiesa madre sarà salvato dall’umidità
IL TRITTICO GAGINIANO DELLA CHIESA MADRE SARÀ SALVATO DALL’UMIDITÀ
FONTE NOTIZIA: Salvatore Calà
Attualità, SINAGRA (ME)
Il trittico gaginiano che adorna l’altare maggiore della chiesa Madre di Sinagra, sarà salvato dall’umidità da cui è minacciato. Dal febbraio del 2010 una frana di fango, che si è staccata da un costone e si è addossata al muro, all’interno del quale è montato il trittico, ha riempito l’intercapedine fra la chiesa e la scarpata.
I geologi suggerivano che, per la messa in sicurezza, occorreva rimuovere il materiale detritico ed evitare che, per le piogge, se ne potesse staccare altro dallo stesso costone e minacciasse l’incolumità del luogo di culto, dei fedeli e del gioiello artistico del Gagini.
Il Direttore generale del Dipartimento Regionale della Protezione civile, Ing. Pietro Lo Monaco, resosi conto della gravità della situazione, ha autorizzato la spesa necessaria per l’esecuzione dei lavori previsti per un importo complessivo di 200.000 euro. Il Trittico risale al 1543 quando fu commissionato a Giacomo Gaggini per adornare la cappella del Sacramento dell’allora chiesa di S.Nicolò, distrutta dall’alluvione del 1827. L’opera d’arte fu recuperata integralmente e nel 1860 montata nella nuova Chiesa Madre, di cui adorna l’altare maggiore.
L’arciprete D. Enzo Fulgenzi, che tante volte ha sollecitato l’intervento, oggi, col decreto in mano, tira un sospiro di sollievo. L’esecutore dei lavori sarà individuato tramite una procedura negoziata fra 15 imprese iscritte nell’elenco del Dipartimento Regionale della Protezione Civile.