Si svolgerà il prossimo 21 novembre, a partire dalle ore 10.00 alla Sala Rita Atria, la “Giornata Mondiale della Filosofia”, organizzata dall’Istituto Compresivo d Brolo, guidato dal dirigente Bruno Castrovinci.

Orientare, decidere, scegliere determina inevitabilmente un processo a lungo termine, con una meta apparentemente certa ma che oggi è difficile immaginare. In questo sentiero cosi flebile, appena tracciato da un ragazzo che si è visto in poco tempo trasformarsi da bambino ad adolescente s’intravede il futuro, sicuramente incerto, ma come tutto ciò che non è noto, indubbiamente affascinante e che stimola delle domande.

In una società in rapida evoluzione come la nostra, intravedere le professioni del futuro è impresa ardua, i processi tecnologici sono tali che molti mestieri e professioni inevitabilmente scompariranno, ne nasceranno altre ma nessuno sa quali saranno e scommettere oggi di poter indovinare questo scenario è pura utopia. Eppure una certezza c’è, ed è a questo che s’ispira l’evento organizzato dall’Istituto Comprensivo di Brolo, il pensiero, l’uomo e di conseguenza la filosofia ci saranno sempre, e costituiscono la base solida per muoversi con flessibilità in scenari incerti.

La filosofia da sempre insegna a pensare, a porsi delle domande, a guardare le cose da un’altra prospettiva, offre opportunità. Sulla base di queste premesse nasce l’iniziativa organizzata dall’Istituto Comprensivo di Brolo, che nella cornice più ampia della giornata mondiale della filosofia promossa dall’UNESCO, riunisce un percorso che parte dal liceo, luogo deputato allo studio di questa splendida disciplina e finisce all’università. Docenti accademici e liceali si confronteranno sul tema, consentendo allo studente di comprendere la grande utilità e ricchezza di pensiero di questa disciplina.

L’iniziativa fortemente voluta dal dirigente scolastico Bruno Lorenzo Castrovinci è stata accolta con entusiasmo, sia dal mondo accademico e liceale che dall’associazione Amica Sofia ed ha riscontrato il pieno interesse dei comuni di Brolo, Sant’Angelo di Brolo e Ficarra che ne hanno dato il patrocinio. Insomma, un seme, che diventerà una pianta per gli studenti del comprensivo di Brolo, di fatto menti eccellenti che meritano il meglio per il loro futuro.