E’ ufficiale: Irene Ridolfo non entra in consiglio comunale, o meglio ha presentato le sue dimissioni per motivi strettamente personali. Come si ricorderà, nella seduta dello scorso consiglio comunale del 29 aprile, era subentrata nella carica di Consigliere Comunale a seguito della surroga per le dimissioni del vice-presidente del Consiglio, Anna Ricciardi.

Nella sua missiva indirizzata al Presidente del Consiglio, Giuseppe Miraglia al Sindaco Irene Ricciardello e al Segretario Generale del Comune di Brolo, la dott. Carmela Stancampiano, la Ridolfo scrive che rassegna le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale che sono state determinate da motivi prettamente personali.

Colgo l’occasione, si legge ancora nella lettera di dimissioni, per ringraziare ancora una volta gli elettori che alle elezioni del 25 maggio 2014 mi hanno accordato la loro fiducia e il Consiglio Comunale a cui auguro un fruttuoso lavoro affinché la nostra comunità possa uscire dalle gravi difficoltà in cui oggi si trova, e per tale causa sono disponibile ad apportare il mio modesto contributo”.

Una scelta quella della Ridolfo, che spazza via, ogni polemica politica, che dopo l’ultimo consiglio comunale, aveva fatto ipotizzare altri motivi della sua non presenza all’interno del consiglio comunale.

Non ci saranno più surroghe, in quanto la Ridolfo era l’ultima rimasta della lista che appoggiava l’attuale sindaco Ricciardello. Sarà quindi, un consiglio comunale composto da 14 componenti, 9 consiglieri di maggioranza (compresi il presidente del consiglio Giuseppe Miraglia e la sua vice Antonella Raffaele), mentre la minoranza “Per Brolo” continua ad essere composta da cinque elementi.