salvo messina si è dimesso. lo stesso ha fatto la sua maggioranza!

Come avevamo già scritto alcune ore fa, il colpo di scena c’è stato, assieme al sindaco Salvo Messina si sono dimessi gli otto consiglieri del gruppo di maggioranza, compresa Elisabetta Morini che solo ieri si era dichiarata indipendente.

Una conferenza, che inizia con le lacrime agli occhi, quella del dimissionario primo cittadino brolese, le sue prime frasi dicono che è stata una decisione dolorosa, sofferta, ma che non si poteva più evitare, dopo gli ultimi eventi di carattere prettamente politico e non giudiziario.

“Esco dalla politica per riprendermi quella vita che per 12 anni non ho potuto avere, sacrificandomi per dedicarmi al mio comune; sono stato un sindaco a tempo pieno, un sindaco della gente e resto orgoglioso del mio operato.

“Sono amareggiato e deluso – ha detto Salvo Messina - per tutto ciò che è successo. E sono soprattutto amareggiato per come, in poco più di un anno, si sia dilaniata l’immagine che avevamo costruito in 20 anni per Brolo.”

“In attesa che la magistratura faccia chiarezza, sottolinea Messina, io mi faccio da parte lasciando che sia un commissario (il quinto nella storia della cittadina brolese ndc) a portare Brolo alle elezioni in fretta, si stratta anche di un senso di responsabilità”.

Si ipotizza una data compresa tra il 15 aprile ed il 30 giugno del 2014. Poi per l’ex primo cittadino brolese, il passaggio dei ringraziamenti, già fatti stamattina per i dipendenti comunali, per gli assessori e consiglieri della passata e presente legislatura (per quest’ultimi anche un pensiero particolare definiti anche giovani poco fortunati in questa esperienza politica, dato che solo dopo pochi mesi, hanno lasciato.

Si chiude un epoca, una esperienza politica che è naufragata sotto ciò che sta emergendo

dall’inchiesta giudiziaria sui “mutui fantasma”, dove Messina che ha ricevuto un avviso di garanzia assieme ad altri quattro impiegati comunali, rivendica ancora una volta la sua estraneità alle vicende dei mutui ed all’inchiesta in corso che sta portando avanti la magistratura.

"Chi ha sbagliato, ho detto, e ripeto, è giusto che paghi. Tutte le scelte compiute dalla Amministrazione da me rappresentata sono state il frutto di un lavoro corale, intenso e condiviso e me ne assumo, come capo dell’amministrazione, tutte le responsabilità politiche, e questa lettera ne è il primo esempio"

"Mi auguro che la magistratura sia celere, che si dissipano dubbi, che la legalità emerga, che ognuno sappia dimostrare buona fede e buon operato. Che non ci siano langhe nebbiose.. ma solo pianure assolate".

Quindi buon lavoro a chi verrà, e auguri a Voi tutti. Auguri Brolo.

Alla luce degli ultimi eventi che non fermeranno ulteriori polemiche, le dimissioni della maggioranza porteranno inevitabilmente anche alla decadenza del consiglio comunale.

I consiglieri che si sono dimessi sono stati:

Cono Condipodero, Sara Di Luca Lutupitto, Francesco Gullà, Nunziatina Mirenda, Elisabetta Morini, Antonino Pino, Sofia Scaffidi Domianello, Antonio Traviglia.

Quelli che automaticamente decadono in quanto non ci sono più i numeri per assicurare le funzionalità del consiglio comunale sono:

Maria Ricciardello, Filippo Collovà, Giuseppe Miraglia, Vincenzo Princiotta, Rosaria Ricciardello, Gaetano Scaffidi Lallaro e Carmelo Princiotta.

Salvatore Calà

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UN SPECIALE APPROFONDIMENTO SULLA CONFERENZA STAMPA

DELLE DIMISSIONI DA SINDACO DI SALVO MESSINA