Tiger cinica e spietata quella ammirata oggi sul sintetico di Taormina che grazie ad una doppietta del ritrovato Calabrese regola un tenace Taormina ed alla luce dei risultati odierni ,dietro la battistrada FC Acireale, la squadra giallonera occupa la piazza d'onore con merito creando un solco con le immediate inseguitrici di ben cinque punti.

Mister De Cento(Taormina) ha preparato bene la sua partita mettendo in campo una formazione aggressiva che ha pressato e scalciato dal primo all'ultimo minuto con l'ex Laquidara il più pericoloso in fase di finalizzazione,di contro mister Bellinvia intuito il pericolo ha eretto una diga d'avanti alla difesa con Lupo e D'Arrigo signori del centrocampo ed un Koaudio davvero super,arginando e controllando prima l'ardore agonistico dei padroni di casa per poi colpire con spietata eleganza col suo attaccante principe oggi al suo sesto goal stagionale.

In mezzo a tutto questo grandi giocate del campioncino Salerno classe 95 attaccante oggi schierato titolare nel tridente offensivo che ricambia la fiducia del tecnico impreziosendo la sua partita con un assist-goal per la seconda marcatura di Calabrese.
Ma tutta la squadra ha risposto "presente" fornendo anche oggi una prestazione maiuscola.

LA CRONACA.

Dopo le prime schermaglie iniziali la Tiger passa al 17' min. con Calabrese che finalizza una bella azione corale orchestrata da D'Arrigo, Zingales ed Elamraoui.

Il Taormina si rende pericoloso allo scadere del primo tempo con una traversa colta da Filistad su punizione ma sul suo tiro è decisiva la deviazione del bravo portiere Fagone .

La ripresa è una battaglia nella zona nevralgica del campo e la Tiger confeziona altre due palle goal con il solito Calabrese,nella prima fa tutto da solo ma entrato in area cerca un compagno smarcato e non lo trova ,sulla seconda va in goal con chirurgica precisione su assist del giovane Salerno (62').

Una percussione centrale di Lupo poco dopo (64')potrebbe portare a tre le reti per la sua squadra che saltati in dribling due avversari ,supera anche il portiere in uscita ma il suo tiro termina sul palo, al 72' Laquidara ha sui piedi la palla che potrebbe riaprire la partita ma il suo tiro velenosissimo mette in risalto tutta la bravura del pipelet giallonero che con i piedi salva.

Trascinata dal trio Koaudio-Lupo-D'Arrigo la squadra cara al presidente Nino Tripi annicchilisce le residue speranze di un volenteroso Taormina anzi allo scadere è D'Arrigo che colpisce su calcio da fermo la traversa chiudendo all'attacco novanta minuti di una partita tutto sommato gradevole e ben giocata, unica nota stonata l'arbitraggio che con decisioni cervellottiche e fuori luogo non è stato all'altezza della situazione.